BENVENUTI NEL CIELO DELLA PREISTORIA

BENVENUTI NEL CIELO DELLA PREISTORIA

L’uomo "erectus" fu il primo ad osservare la volta celeste?
L’uomo "
sapiens
" si era già reso conto dell’importanza del Sole e della Luna, dei luminari del giorno e della notte?
La complessa macchina del cielo era un' "entità" impalpabile ma reale, una sorta di "Lanterna Magica" che attirava l’attenzione di tutti i popoli fin dai tempi più remoti.
Nonostante la "Scienza Astronomica" non fosse ancora nata, l’osservazione della volta celeste che presso alcune culture raggiunse dei livelli sorprendenti, veniva riprodotta al "suolo" in determinate situazioni tramite particolari strutture megalitiche oppure attraverso semplici - ma non meno significative - immagini istoriate sulla pietra.
L’interesse che le società pre-protostoriche coltivavano per l’astronomia "sferica" viene oggi testimoniato dalla moderna "Archeoastronomia", disciplina che studia le conoscenze astronomiche di questi popoli altrimenti detti "primitivi".

Informazioni per prenotare la mostra

La mostra è costituita da n.16 pannelli ( m 1,00 x 0,70 ) protetti da una lastra in plexiglass
Autore: Piero BARALE
Membro Società Italiana di Storia della Fisica e dell’Astronomia
Membro Società Astronomica Italiana – SAIt

STRUTTURA DELLA MOSTRA
  • Pannello introduttivo
  • Dai fenomeni meteorologici all’osservazione del cielo
  • Il moto apparente dei luminari
  • La rappresentazione schematica del Sole
  • La ciclicità del Sole espressa nei dischi crociati
  • Il Sole, dio supremo del cielo
  • Le incisioni a spirale e il loro significato astronomico
  • Gli astri sulle rocce
  • La Luna e il computo del tempo
  • Stonehenge, un’imponente circonferenza astronomica
  • Stonehenge e il computo delle eclissi
  • Astronomia megalitica a Saint-Martin de Corléans (Aosta)
  • Le Alpi e il cielo, tra mito e realtà
  • Il Monviso, un monte tra la terra e il cielo
  • Un’antica piattaforma astronomica alle sorgenti del Po
  • Paleoastronomia in Liguria
La mostra documentaria è stata realizzata nel 1999.
Per prenotarla è sufficiente contattare l'autore del blog.

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